PALEOLITHIC ART MAGAZINE

AFRICA



L'UOMO SI TATUAVA 400.000 ANNI FA?

Il professor Lawrence Barham dell'Università di Bristol, antropologo, ha scoperto un giacimento ( 'Twin Rivers, presso Lusaka, Zambia ) con dei pigmenti associati a resti umani che si suppone siano stati usati per tatuaggi, e che risalgono a 400000 anni. Ma poi aggiunge che, per stabilirlo con certezza, sarebbe necessario trovare i resti di un uomo congelato.
Noi aggiungiamo che l'arte applicata al corpo (decorazione) con colori o con tatuaggi, che si riscontra nell'etnografia di tutto il mondo, ha per gli uomini, in generale, un 'importanza maggiore dell'arte rappresentativa (scultura, pittura), anche se le due " funzioni " sono differenti. L'arte applicata al corpo degli ultimi millenni è stata sostituita dai vestiti, moltissimi dei quali sono vere e proprie opere d'arte. Nell' etnografia sono veramente belli i tatuaggi dei Maori. Nel mondo occidentale, da alcuni anni, tra i giovani è venuta la moda dei tatuaggi, molti dei quali sono ancora più belli di quelli dei Maori.

Fonte:testo in lingua inglese Discovery News, senza fotografia,november, 27,2000



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